Il Progetto

“La Regio VI Umbria attraverso l’antica Via Flaminia e le sue diramazioni”

Prepariamoci ad un emozionante viaggio nel tempo. Viaggeremo lungo la via Flaminia all’interno della Regio VI Umbria, alla scoperta di quelli che dovevano essere i principali centri di quel periodo. 

Una chiave di lettura turistica, storica e culturale innovativa, per visitare l’Umbria con occhio diverso, poterne scoprire le parti più affascinanti e coinvolgenti. 

La via Flaminia rappresentò una delle vie di comunicazione di prima importanza di quello che sarebbe divenuto l’Impero Romano. Fu la terza via consolare ad essere realizzata, con il principale obiettivo strategico di poter agevolmente superare l’Appennino e consentire agli eserciti di raggiungere piuttosto rapidamente le aree della Gallia. Di li a poco sarebbe divenuta una fondamentale arteria per il controllo delle nuove aree di estensione di Roma e, naturalmente, un eccezionale strumento economico e commerciale. 

La Via entrava in Umbria poco prima di Ocriculum, raggiunta la quale si dirigeva verso Narnia. Da qui sono noti due differenti tracciati, la cui antichità ed originalità sono ancora discusse; il ramo occidentale proseguiva per Carsulae e Bevagna, mentre l’orientale attraversava i centri di Interamna Nahars e Spoletium, per proseguire poi in direzione di Fulginium. Poco dopo quest’ultimo, nell’attuale San Giovanni Profiamma (Forum Flamini), le due diramazioni si incontravano nuovamente, per proseguire il percorso verso Ariminum

Non percorreremo soltanto la Flaminia però, ma anche un tratto di via Amerina ed altre arterie stradali di prima importanza, strade che ci consentiranno di scoprire tutti i centri più importanti dell’Umbria romana. 

Seguiteci, vi porteremo a spasso per Orvieto, Otricoli, Narni, Terni, Carsulae, Spoleto, Bevagna, Foligno, Spello, Assisi, Perugia, Città di Castello e Gubbio, tutte ricostruite virtualmente in 3D e presentate così come dovevano apparire 2000 anni fa.  Ci sono ancora moltissime tracce, testimonianze, resti e rovine che possono essere oggetto di visite suggestive. Un progetto realizzato grazie al contributo della Consulta delle Fondazioni delle Casse di Risparmio dell'Umbria. Lasciatevi ispirare per una nuova esperienza di viaggio!